Ciao bambini, ciao famiglie
Sentiamo molto la vostra mancanza in questo periodo un po’ strano dove il tempo sembra essersi fermato, ma, se ci pensiamo bene, non è un tempo così fermo.
E’ un regalo, un tempo prezioso dove ognuno di noi può gustare a pieno ciò che ha e fare dei progetti; è il tempo delle coccole, dei risvegli insieme, della colazione fatta senza corse, un tempo per vivere la famiglia, gustarsi il proprio giardino riscoprendo la bellezza della natura, un tempo lento per vivere in vera pienezza le nostre giornate. Una pienezza data, non tanto dalla quantità delle cose che facciamo ma piuttosto dal come decidiamo di viverle. Ci vengono in mente tanti ricordi: i vostri sorrisi, le vostre ristate, il vostro stupore quando vi proponiamo qualcosa, ci piacerebbe quindi aiutarvi a ricordare dei momenti trascorsi con voi. Adesso chiudete gli occhi. Pensate a quando ci rivedremo, a quando potremo riabbracciarci nel salone della nostra SCUOLA alla mattina per una coccola, a come sarete cresciuti, cambiati, diventati più grandi. Che bello sarà riassaporare il piacere dello stare insieme, sarà bello potersi prendere per mano per fare un girotondo, dipingere, cantare, pranzare insieme. Attendere, desiderare, aspettare, come la mamma e il papà hanno fatto con voi, è la prima forma di grande amore.
Proprio per questo, pensarCI, attenderCI, desiderare di incontrarCI , oggi più che mai significa continuare a volerci bene anche se siamo lontani. L’amore è più forte di ogni distanza.