DICHIARAZIONE D'INTENTI: ANNO SCOLASTICO 2020-2021
DICHIARAZIONE D'INTENTI: ANNO SCOLASTICO 2020-2021
La proposta educativa di questo anno scolastico 2020-2021 ci vede rivolti verso la scoperta del mondo naturale, favorendo l’innata sensibilità ed apertura del bambino, nei confronti della natura. L’habitat naturale è tutto ciò che ci circonda e che ci suscita sentimenti emozioni e meraviglie. La natura è passione, colori, arte. E’ la vita stessa di ogni cosa ed è sinonimo di una continua scoperta di bellezza, la meno artefatta possibile. Esplorare questo mondo educa ad avere occhi nuovi, capaci di cogliere nella piccolezza la grandiosità del creato e dell’opera di Dio. La natura educa alla cura, allena alla costanza ed alla pazienza, invita all’esercizio dell’attesa. Vivendo ed imparando a conoscerne il ritmo, avremo la possibilità di rallentare; oggi dove tutto è veloce, fare esperienza della natura aiuta i bambini ad imparare ad attendere: che una gemma sbocci, che un ramo fiorisca, che un frutto maturi, che ciò che si è seminato possa essere raccolto.
Attraverso il contatto con la natura i bambini possono cogliere aspetti di trasformazione temporale (ciclicità delle stagioni) e segni del tempo metereologico. Pensiamo allo spazio esterno come ad un grande “atelier all’aperto” dove le proposte strutturate e spontanee non finiscono mai, ma variano al variare delle condizioni climatiche e metereologiche favorendo esperienze sensoriali multiple: toccare, osservare, ascoltare ed odorare. L’ambiente naturale è un luogo di relazione, è una realtà dentro la quale l’uomo è immerso, agisce in esso modificandolo e facendosi plasmare. La natura permette alcune esperienze uniche e grazie a queste scoperte si accendono nei bambini una serie di domande fondamentali. Ogni bambino troverà un aspetto cruciale per lui, da indagare: il cambiamento, l’assenza o l’imprevisto. Potrà riportare la riflessione su altre esperienze che lo riguardano ed esplorare le proprie emozioni e le sue relazioni con gli altri. La natura è campo previlegiato per formulare ipotesi e verificarne l’attendibilità. Nella ripetizione dell’esperienza emergono schemi che fondano nei bambini la comprensione del mondo senza semplificazioni, anche su temi complessi come il ciclo della vita o la morte.
Il progetto guiderà i bambini in questo viaggio nella natura a partire dagli ambienti più vicini a loro. Grazie ai lavori di ampliamento effettuati durante il periodo estivo, il nostro parco sarà un’aula a cielo aperto per mani che si possono sporcare, occhi che possono guardare fin sopra la chioma di un albero, o giù in una buca sotterranea, orecchie che possono ascoltate il fruscio delle foglie o il ronzio delle api, nasi che annusano il profumo della terra. I bambini possono sperimentare infinite possibilità di gioco creativo oltre che svariate sfumature di esperienze corporee: salire scendere, arrampicarsi, strisciare, misurarsi con le altezze, sperimentare gli equilibri, riconoscere i pericoli nel rispetto dell’ambiente naturale. I bambini potranno lasciare tracce del loro vissuto in giardino, raccolto in installazioni realizzate nel corso dell’anno da tutte le sezioni. Questo progetto ci aiuterà a cogliere la bellezza del creato, i doni di Dio in noi ed in ciò che ci circonda e a coltivare quella spiritualità che è innata nei bambini. Lo stesso Papa Francesco, nell’enciclica “Laudato sii” ci ricorda che siamo noi i primi responsabili di ciò che sta accadendo nel mondo. Ci sollecita continuamente alla cura ed alla salvaguardia del creato, invitando anche noi insegnanti a trasmettere ai bambini questo valore.
Attraverso la vita di alcuni Santi, la lettura delle parabole e di alcuni brani del vangelo, affronteremo I periodi forti dell’anno liturgico (Avvento e Quaresima) contraddistinti da un progetto comune a tutte le sezioni.
Queste sono le ipotesi e gli spunti che proporremo ai bambini, ci riserviamo di accogliere nuove traiettorie in base ai desideri, le esigenze, e le loro domande legittime, che saranno capaci di indirizzarci verso orizzonti non previsti e originali.
"La natura è grande nelle grandi cose, ma è grandissima nelle piccole" Plinio